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Gli incontri in Iran sono l’altro aspetto che mi rimarrà sempre nella memoria. Anni prima avevo avuto una storia con una ragazza iraniana che vive a Bologna. Parlando del suo paese e raccontandole della mia banale collezione di calamite, mi disse che in Iran non le avevano; questo sta a dimostrare di quanto sia da poco aperto al turismo.
Fino alla rivoluzione islamica era un paese estremamente moderno e collegato al resto del mondo; è potenzialmente ricco ed ha storia e cultura millenaria. Ma per una generazione è stato completamente isolato e messo come in un limbo. Tanto che molti iraniani, magari quelli più anziani, non sanno nulla o poco di quello che c’è nel resto del mondo. In mezzo ad un incrocio un signore mi ha chiesto se anche in Italia avevamo delle città antiche come loro.

Il più memorabile degli incontri in Iran
Ma il caso più spettacolare dei miei incontri in Iran fu con un simpaticissimo signore che nella stazione degli autobus di Yazd aveva il compito di assistere i passeggeri in attesa. Quando seppe che ero italiano quasi si commosse raccontandomi che, quando era giovane era un grande appassionato del nostro cinema. Aveva visto tantissimi film e iniziò a citarmi una serie di registi e attori, chiedendomi aggiornamenti sul loro stato di salute.
E Bud Spencer come sta?
È morto…
Oh no, poverino…e Terence Hill?
Lui sta benone e ora in una serie televisiva interpreta un prete
Oh, ma come!? E Clint Eastwood?
Guarda che lui non è italiano, ma americano, comunque sta bene pure lui
Un appassionato di cinema era fermo ai primi anni di carriera di Eastwood quando faceva gli spaghetti western e si era perso gli ultimi 50 anni. Per i lettori non Italiani, Bud Spencer era un celebre attore del mio paese.
A Yazd scopro lo Zoroastrismo
Arrivai a Yazd in piena notte, mi sono goduto l’alba che arrivava piano piano proprio nella piazza principale su cui era affacciato il mio il mio bnb.
In città c’è anche il Tempio del fuoco, dove c’è una fiamma che è custodita e brucia ininterrottamente dal 470 ed è uno dei simboli dello Zoroastrismo. È una religione ormai dimenticata ma che ebbe tantissimi fedeli per secoli.
Altro luogo di culto per quella che alcuni considerano la religione monoteistica più antica del mondo che ho visitato con un tour assieme ad una ragazza giapponese, è quello di ChakChak. Una fonte dentro a una grotta, che la leggenda narra sia nata per mano di una principessa in fuga (i miracoli più o meno simili sono presenti in tutte le religioni).

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